Siamo in un’epoca in cui i collegamenti e le espressioni della nostra vita avvengono attraverso l’uso dei social. Si creano sempre più modi di comunicare che coinvolgono un numero sempre maggiore di persone. Ma in che modo? Come ognuno interviene?
Ed ecco la creazione di un numero sempre più numeroso di eventi digitali.
Ma che cosa significa evento? Da un significato concreto e immediato si è passati a un qualcosa che include nuove tecnologie e nuove relazioni. Un mix tra reale e virtuale. Il digitale integra lo stesso evento in un’unica esperienza, in un flusso continuo di messaggi e azioni. Gli strumenti digitali, per via della loro flessibilità e fluidità, comportano una comunicazione a due vie, in cui lo strumento influenza l’utente e viceversa, generando quindi un vero e proprio dialogo. Il digitale irrompe nelle nostre vite e ci rimane. E lo fa attraverso il linguaggio usato dalle persone, tanto tempo fa, nell’Agorà. Esse parlavano, ascoltavano, narravano. Infatti noi ci siamo evoluti grazie alla capacità di creare e condividere narrazioni, ma anche emozioni. Nell’evento digitale che propongo, l’obiettivo è quello di portare l’utente a sentirsi parte integrante della storia che viene proposta, di identificarsi, suscitando emozioni che possono coinvolgerlo e portarlo all’interno dell’evento. Un evento digitale attraverso cui si giunge all’obiettivo narrando un percorso fatto di tappe ed eventi che lo spettatore riconosce e può ripercorrere nella sua mente e nel reale. Ed ecco che nuovamente il reale si integra col virtuale.